
Giovedì 11 Dicembre 20.45

NUOVO TEATRO TEMPESTA presenta
IL COLLOQUIO
di Marco Grossi
con
Gabriele Bagnoli
Virginia Bellini
Mattia Ciardi
Andea Corti
Giulia De Giorgio
Andrea Fantini
Gabriele Lunghi
Matteo Mazza
Regia MARCO BARTOLINI
Sei candidati stanno per competere per il lavoro dei loro sogni in una “stress interview”. Dovranno mostrarsi nella miglior luce possibile e risolvere una serie di prove. Ma quanto saranno disposti a sacrificare per realizzare il loro desiderio?
“Il Colloquio” affronta i temi dell’ansia sociale e degli standard impossibili da seguire per le nuove generazioni. Parla del “lavoro da sogno” che richiede di soddisfare standard inarrivabili per ottenere il posto fisso, lo stipendio stabile, distruggendo la tua salute fisica e mentale e convincendoti che quella è, davvero, la felicità. Questa commedia crudele usa l’umorismo per parlare di problemi che siamo abituati a ignorare sul posto di lavoro: la disuguaglianza e la fake advertising, le molestie sessuali, la manipolazione e i giochi di potere. Ogni personaggio ha il proprio bagaglio di sogni e insicurezze, e fa del suo meglio per essere a posto con se stesso.

Giovedì 8 Gennaio 20.45

DANTE VA ALLA GUERRA
di Marco Azzurrini
con
Marco Azzurrini
Collaborazione artistica – Angelo Cacelli
Scene – Antonio Calandrino
Regia MARCO AZZURRINI
Negli anni delle celebrazioni dantesche, vogliamo raccontare la storia di un altro Dante, non l’Alighieri, ma Dante Fiorentini, vissuto a Coltano in provincia di Pisa.
Alcuni anni fa, i figli e i nipoti, che ascoltavano spesso i suoi “racconti di guerra”, narrati a veglia nelle sere d’estate e conosciuti ormai da tutto il suo paese, lo convinsero a scrivere un diario, a mettere nero su bianco la sua narrazione orale. Nacque così “Soldato semplice Dante”, un piccolo libro, stampato dalle Edizioni il Campano di Pisa e diffuso nelle librerie locali. Quel libro e le lunghe chiaccherate-interviste con Dante, fatte alcuni anni fa, nella sua casa di Coltano e nel suo orto, sono alla base dello spettacolo.
Dante, partecipò da soldato semplice alle varie fasi della seconda guerra mondiale: alla campagna di Grecia, partendo per l’Albania all’inizio del ’40; in Francia, dove fu mandato insieme ad un manipolo di soldati italiani, per giustificare la nostra entrata in guerra; infine alla cosiddetta “guerra d’Africa”, dove, fatto prigioniero dagli inglesi, fu trasferito in un campo di prigionia in Scozia, nella città di Inverness, vicina al famoso lago di Loch Ness, quello del mostro. Qui rimase, insieme ai suoi compagni, quasi dimenticati dalla storia, fino alla fine del ’45, quando il capo del governo italiano Ferruccio Parri, a guerra ormai stra-finita, li reclamò per contribuire, disse lui, alla “ricostruzione nazionale”.
In questo racconto, non troverete l’Alighieri, ma non manca la poesia, perché abbiamo voluto che avesse voce la passione di Dante Fiorentini per il canto del maggio, l’ottava rima, il Guerrin meschino, l’Ariosto e infine, in qualche modo, anche il sommo poeta.

Venerdì 9 Gennaio 20.45

BrandMart presenta
BESTIA DA PALCOSCENICO
“Un viaggio grottesco e visionario tra ribellione e conformismo” (da Pinocchio di Collodi)
di Michele Branda – adattamento di BrandMart
con
Michele Branda
Giorgia Stornanti
Musica e Sound Design – Davide Martiello
Video e Animazione – Claudio Giusti
Maschere– Mathilde Ecoiffier
Regia MICHELE BRANDA
Bestia da Palcoscenico è un adattamento teatrale ispirato a Pinocchio, che ne rovescia la morale tradizionale e trasforma il burattino in un anti-eroe intrappolato tra il desiderio di libertà e le aspettative imposte dal mondo.
La Fata, figura ambivalente e manipolatrice, incarna il volto seduttivo e inesorabile del potere, oscillando tra protezione materna e controllo
glaciale.
Il racconto si sviluppa in una sequenza di cadute, fughe e illusioni – dal Teatro dei Burattini al Campo dei Miracoli – in cui ogni gesto di
emancipazione sembra condannare Pinocchio a una nuova forma di prigionia.
La messa in scena è costruita su pochi elementi essenziali – due sedie, duemaschere, qualche oggetto simbolico – ma amplificata da un linguaggio multimediale: video onirici e disturbanti, suoni distorti e leitmotiv musicali.
Pinocchio indossa una maschera d’asino e si trasforma in una figura tragica e sarcastica, divisa tra il rifiuto delle regole e il bisogno di
appartenenza. La Fata mostra due volti – uno dolce, uno crudele – come se il destino stesso fosse un inganno a doppia faccia.
Le altre figure (Geppetto, il Grillo, Lucignolo…) appaiono come voci lontane, registrate, scomposte, come echi della coscienza.
Con un tono che oscilla tra il tragico e il satirico, Bestia da Palcoscenico invita il pubblico a riflettere sul prezzo della disobbedienza, e sul peso
delle aspettative

Giovedì 26 Febbraio 20.45
Venerdì 27 Febbraio 20.45

NUOVO TEATRO TEMPESTA presenta
UN PROBLEMA ALLA VOLTA
di Giuseppe Sorgi
con
Gabriele Bagnoli
Virginia Bellini
Mattia Ciardi
Matilde Gonfiantini
Giulia De Giorgio
Andrea Fantini
Matteo Mazza
Maria Rita Scibetta
Regia PATRIZIA MORINI
Nel cuore di un teatro sull’orlo del disastro, una direttrice eccentrica, una segretaria sull’orlo di una crisi di nervi e un manipolo di aspiranti attori si trovano coinvolti in un vortice di equivoci, gelosie e malintesi. Quello che doveva essere un tranquillo corso di recitazione si trasforma in una girandola di bugie, travestimenti, amori simulati (o forse no), valigette scambiate e armadi pieni… di tutto fuorché di vestiti.
Tra confessioni improvvisate, gigolò fraintesi e baci più o meno accidentali, i protagonisti si muovono in una girandola di situazioni paradossali che scivolano dal teatro alla vita vera, in un irresistibile gioco delle parti dove, alla fine, l’unico modo per sopravvivere sarà… risolvere un problema alla volta.
Una commedia sull’amore, sulle crisi di coppia, sulle maschere che indossiamo… e su quelle che preferiremmo non dover mai togliere.

Giovedì 12 Marzo 20.45

IL CAMERINO VOLANTE presenta
GALLINA VECCHIA a Firenze oggi
di Augusto Novelli nell’adattamento di Roberto Vergelli
con
Roberto Ceriani
Luca Cini
Massimo Crescioli
Anna Giorgiantonio
Ilaria Latini
Maurizia Lucotti
Arabella Panichi
Marta Turrini
Regia ROBERTO VERGELLI
…Sull’edizione a stampa della commedia “Gallina vecchia” di Augusto Novelli compare la dicitura “a Firenze, oggi”. Dunque premeva all’autore ancorare la vicenda alla contemporaneità, nell’intento di rappresentare situazioni e personaggi avvertiti come verosimili e riconoscibili nell’esperienza di tutti i giorni. La vicenda è quella narrata anche da una fortunata riduzione televisiva con protagonista la mitica Sarah Ferrati, non a caso evocata anche nel presente adattamento: Nunziata, donna non più giovanissima ma ancora piacente, proprietaria di un negozio di stoffe in Borgo San Lorenzo, intrattiene una relazione extraconiugale con il contabile del negozio, Bista, suo coetaneo. Alla morte del marito Bista si illude di poter finalmente convolare a nozze ma Nunziata rivolge le proprie attenzioni ad un giovane, fidanzato di una sua collaboratrice. I tentativi di Nunziata di separarlo dalla fidanzata verranno ostacolati in vario modo fino a condurla sull’orlo della diffamazione pubblica.
114 anni ci separano da quel 1911, anno della prima rappresentazione di Gallina Vecchia: Firenze è radicalmente cambiata ed è cambiato, fortunatamente, il ruolo femminile: il personaggio di una donna matura con pretese amorose verso un giovane non suscita ilarità, anzi costituisce una delle tante legittime espressioni della parità fra generi. Ma c’è un aspetto che Novelli ha sottolineato nella sua commedia e che permane intatto e verosimile nella Firenze del 1911 come in quella del 2025, ovvero il potere corruttivo del denaro: Nunziata, liberata dal marito e sua unica erede, fa leva sulla propria autonomia e sulla propria fortuna per intraprendere un progetto folle che non poggia sui sentimenti ma su una velleitaria pretesa di riscatto che impatta negativamente sulle vite di più persone e finisce per allontanarla dagli affetti autentici.
Poichè la Firenze del 2025 è, certamente, asservita alle logiche dello sfruttamento commerciale e del denaro tanto quanto, se non di più, che nel 1911, Nunziata diventa una donna che ha venduto la bottega, ha smesso di lavorare ed ha comprato tre appartamenti che affitta con Air B&B, passa il tempo a curare il suo aspetto fisico e rifiuta le avances di Bista, passato da contabile a gestore degli affitti brevi.
Con la complicità dei social e di un onnipresente tapis roulant che sarà, volta per volta, il simbolo della nuova fisicità di Nunziata, il pulpito da cui Bista, tradito, lancerà le sue invettive, ed, infine, un portavasi in una ritrovata, anche se precaria, pace familiare, la vicenda narrata da Novelli si dipanerà, nel rispetto di tutti i nodi drammaturgici originali, “a Firenze oggi”.
L’adattamento vuol essere un monito ad una città che, drogata dalle rendite di posizione, ha perso ogni ragionevolezza e ha rinunciato a farsi comunità, abbandonandosi agli sterili vantaggi che le vengono da un passato di cui non appare più degna.

Giovedì 26 Marzo 20.45
Venerdì 27 Marzo 20.45

ATTORI ERRANTI presentano
LA DEFUNTA MADRE DI MADAME
di Georges Feydeau adattamento Donatella Bellucci
con
Daniele Bertaccini
Graziano Dei
Cristina Gatti
Claudia Olivari
Pierfrancesco Panicacci
Barbara Paoletti
Francesca Sani
Laura Tempesti
Luci – Alessandro Brandi
Audio – Massimo Gamannossi
Regia DONATELLA BELLUCCI
Appartamento di una coppia borghese parigina di fine ‘800. Il marito rientra alticcio a notte fonda e inizia una discussione surreale con la moglie, che coinvolge, suo malgrado, anche la domestica. I vicini di casa, svegliati dal frastuono, mandano più volte la serva a sedare gli animi. All’improvviso il suono del campanello mette tutti in allarme. Si presenta Joseph, sedicente servitore della madre di Madame, per portarne la notizia della scomparsa. Questo innescherà una serie di equivoci a cascata.

Venerdì 3 Aprile 20.45

ATTORI ERRANTI presentano
CONFUSIONI
di Alan Ayckbourn
con
Marco Ciagli
Federico Giolli
Anna Lucci
Antonella Muti
Roberto Paggetti
Monica Pennino
Elena Porciani
Raffaele Masiero Salvatori
Ariela Vergani
Luci – Daniele Nocciolini
Audio – Alessandro Brandi
Regia DONATELLA BELLUCCI
Cinque diverse scene di vita inglese, permeate del tipico umorismo, collegate fra loro da un personaggio presente nella scena precedente. Una sequenza di situazioni imbarazzanti e grottesche che divertono e fanno riflettere sull’essenza dei rapporti umani.

Giovedì 23 Aprile 20.45

ATTORI ERRANTI presentano
LA STRANA COPPIA
di Neil Simon
con
Matteo Colomo
Carlo De Dominicis
Massimo Gamannossi
Andrea Masoni
Marinella Morbidelli
Elena Porciani
Umberto Tempestini
Luci – Giovanni Ruocco
Audio – Vittorio Gioia
Regia GIOVANNI NOFERI
Oscar è un giornalista divorziato che abita nel suo disordinatissimo appartamento newyorkese, nel quale ospita, per la consueta partita a poker, il solito gruppo di amici.
Felix, uno degli amici, una sera non si presenta, impensierendo tutti quanti. In effetti, quella stessa sera, stava tentando il suicidio perché in procinto di separarsi dalla moglie e dagli amatissimi figli. Quando, alla fine, si presenterà da Oscar, questi non potrà fare altro che invitarlo a condividere l’appartamento. Un invito del quale si pentirà presto.
Un grande classico del Teatro, reso famoso dalla superba interpretazione cinematografica di Walter Matthau e Jack Lemmon.

Giovedì 7 Maggio 20.45

BrandMart presenta
LA CAMERA LIQUIDA
(da La Metamorfosi di Franz Kafka)
di Michele Branda – adattamento di BrandMart
con
Michele Branda
Musica e Sound Design – Davide Martiello
Video e Animazione – Claudio Giusti
Maschere – Mathilde
Voci registrate femminili – Giorgia Stornanti
Regia MICHELE BRANDA