Teatro di Cestello 10 marzo 2001
CENACOLO DELLE FOLLIE PRESENTA:
ARSENICO E VECCHI MERLETTI
COMMEDIA IN TRE ATTI DI
Joseph Kesserling
con:
MANUELITA BAYLON,
LUCIA GHERI,
MARCELLO ALLEGRINI,
NICOLAS GHERI,
GIANLUCA CIAMPOLINI,
ANGELA TOZZI,
GUIDO BOCCI,
ANDREA GIORGI,
SERGIO FORTINI,
ALBERTO GIANNI,
MARCO PREDIERI,
REMO MASINI
Scene: Marcello Ancillotti e Claudia Piacenti
Costumi: Roberta Torcini
REGIA: MARCELLO ANCILLOTTI
video riprese: Il gobbo e la giraffa
Il commediografo americano Joseph Kesselring ( 1902/1967 ) pur avendo scritto varie pièces di successo, deve la fama esclusivamente ad “Arsenico e vecchi merletti “, commedia che ha avuto anche una riduzione cinematografica di successo per la regia di Frank Capra e l’interpretazione di Cary Grant. Al suo apparire, negli anni quaranta, fu replicata a Broadway per 1444 sere consecutive, vale a dire per circa 4 anni.
La ragione del successo va ricercata nella sapiente mixture fatta da Kesselring fra commedia e farsa, giallo e “noir”e in un atmosfera che, dall’inizio alla fine, resta sospesa fra l’assurdo e la realtà, fra il lugubre e il comico, la “suspence“ e l’ovvietà.
Tutti i personaggi della commedia, compresi quelli che sembrano ad una prima analisi reali, o quantomeno “normali”, sono invece immersi totalmente in questa atmosfera così particolare.
La pazzia di tutti i membri della famiglia Brewster è descritta dall’Autore con eleganza ed ironia, e con la stessa eleganza ed ironia Kesselring riesce a dare quel tocco di pazzia a tutti gli altri personaggi. In maniera più scoperta, come nel caso del dottor Einstein o del sergente O’Hara e invece in modo molto più velato, come nel caso di personaggi che, fra tutti sembrano i più normali, come Mortimer, Elena e gli altri minori.
La commedia , seppure molto datata, ad ogni sua ripresa rinnova il successo di sempre: le due vecchiette che, per pura filantropia, avvelenano tutti coloro che non hanno da aspettarsi più nulla dalla vita, continuano ancora oggi a far divertire ogni tipo di pubblico.